E la storia continua…, Le mascherine possono diventare un vaccino? Questa sera ho fatto gli hot dog in crosta per Brewster e lui li ha divorati e basta. L'equilibrio trovato da del Toro è un vero miracolo: rispetta non solo gli elementi della fiaba come la intendiamo genericamente (a partire dalla musica di Alexandre Desplat fino alla scenografia), ma si fa carico anche dell'eredità di quei film horror degli anni Trenta e Quaranta ambientandolo però in un anno preciso, il 1962, in cui l'America è bloccata da più parti. E non solo: a livello prettamente tecnico la macchina da presa è sempre, anche se a volte impercettibilmente, in movimento, come se dovesse fluire o come se fosse immersa anch'essa nell'acqua (anche il cinema è amore). Anche Elisa, come Giles, come la Creatura, diventa una reliquia: nata o troppo presto o troppo tardi per vivere appieno. Abbiamo già anticipato che la storia de La forma dell'acqua si basa su una fiaba che tutti conoscono molto bene: quella della bella e della bestia che, una volta incontrati, si innamorano inaspettatamente. Di origine ignota, forse adorato dai popoli dell'Amazzonia, questo dio acquatico è una forza primordiale, capace di guarire dalle ferite e straordinariamente intelligente. A uno sguardo superficiale potrebbe risultare un film minore nella filmografia del nostro e dai contenuti parecchio stereotipati, ma in realtà La forma dell'acqua porta con sé una serie di temi ed elementi che (è proprio il caso di dirlo) fanno fluire la storia verso un significato del finale molto profondo e per niente banale. © 2019 Fantascienza Italia | Tutti i diritti riservati. Inizia così a raccontare Giles nel film poetico, visionario e onirico di Guillermo Del Toro, "La forma dell'acqua". Uccidendo Strickland compie la fine dell'American Dream attraverso un atto divino, un colpo primordiale di una forza antica capace di ricordare ciò che muove l'intero universo: la modernità non è una Cadillac turchese, ma la capacità di amare. In pochi incontri, Elisa riesce a insegnargli il linguaggio dei gesti (necessità per essere muta, ma anche ennesimo elemento di conflitto: un linguaggio "primordiale" contro la "modernità" della parola di Strickland e non a caso Elisa riuscirà a mandare l'uomo a quel paese senza farsi comprendere: un'ennesima rivincita), l'ascolto della musica - e quindi l'arte - e la condivisione del cibo attraverso l'uovo, il simbolo della nascita e della vita, addirittura dell'universo stesso. Il tutto si sposerà in una sequenza onirica che richiama i musical americani classici, che la protagonista ama, nel quale riesce ad avere l'uso della parola cantando i propri sentimenti verso la Creatura. Lo ammettiamo subito: a un film come La forma dell'acqua vogliamo parecchio bene. I Flintstones compiono 60 anni. In un certo senso possiamo capire l'infatuazione di Elisa nei riguardi della Creatura perché, a differenza dell'immaginario in cui cataloghiamo i "mostri", quest'Uomo-Anfibio presente nel film è decisamente sexy. Anche per questo motivo è innegabile e naturale che una persona che tenta di avere il controllo e l'ordine su tutto (persino durante il sesso) come Strickland è destinata a morire: sarà sempre incapace di lasciarsi trascinare dalle onde dei sentimenti. Octavia Spencer e Richard Jenkins vestono invece i panni dei due amici della protagonista: Zelda e Giles. Possiamo prendere come riferimento il classico Disney o viaggiare indietro nel tempo e pensare a un altro film che presentava più o meno lo stesso canovaccio narrativo con una donna e un mostro, dal finale ben più tragico: King Kong. “Incapace di percepire la forma di te, ti trovo tutto intorno a me. Non una versione alternativa, ma proprio lo stesso personaggio: totalmente americano, fiero delle sue capacità, duro e tutto d'un pezzo, ben vestito, alla ricerca della perfezione. © 2020 NetAddiction Srl P.iva: 01206540559 – Sede Legale: Via A.M. Angelini, 12 - 05100 Terni Capitale sociale: Euro 119.000 – Iscrizione al Registro delle Imprese di Terni n.01206540559, La forma dell'acqua: la strana coincidenza che spiazzò il pubblico che vide il film per la prima volta, La forma dell'acqua - The Shape of Water: stasera su Rai4 il film Premio Oscar di Guillermo del Toro, La forma dell'acqua: l'Uomo Anfibio è realizzato da un italiano: "Guillermo Del Toro ha una casa incredibile". Write CSS OR LESS and hit save. Come condire la pasta: sughi veloci fatti in casa come una volta! CTRL + SPACE for auto-complete. Freddo, calcolatore, incapace di empatia, si dimostra l'antagonista del film solo perché il film abbraccia il punto di vista degli emarginati e degli stessi diversi che, nella storia, vengono calpestati. Incapace di percepire la forma di Te, La forma dell’acqua ti trovo tutto intorno a me. C'è davvero un lieto fine? ESCE OGGI L’ATTESISSIMO “THE SHAPE OF WATER – LA FORMA DELL’ACQUA”, un... the shape of water La creatura della laguna nera Abe sapien, Il nuovo trailer di Justice League: Snyder’s Cut. Drammatico Non solo perché a suo modo è riuscito a fare la storia del cinema di genere vincendo, nello stesso anno, sia il prestigioso Leone d'Oro al Festival del Cinema di Venezia che l'Oscar più ambito, quello per il miglior film (quattro gli Oscar in totale, tra cui anche miglior regia), ma anche perché ha segnato la rinascita e il riconoscimento che tutti noi appassionati della poetica di Guillermo del Toro aspettavamo. Parafrasando una frase di Woody Allen a conclusione di un suo noto film: abbiamo tutti bisogno di uova. Incapace di percepire la forma di Te, ti trovo tutto intorno a me. Lo stesso Giles lo spera. Lo abbiamo lasciato per ultimo in questo elenco ma ultimo non è: basti pensare che la pellicola diretta da Guillermo Del Toro si è aggiudicata il Leone d’Oro a Venezia e ben quattro Premi Oscar, tra cui quello per il Miglior Film. , Michael Shannon è invece il colonnello Richard Strickland. La storia narra l’amore “diverso” che interseca le vite di Elisa, una giovane donna delle pulizie affetta da mutismo e quella di una bizzarra creatura acquatica imprigionata all’interno di un laboratorio segreto ai tempi della Guerra Fredda.Molto apprezzato da pubblico e critica, “La Forma dell’Acqua” esce proprio il 14 febbraio, quel giorno di San Valentino molto spesso vituperato a causa della forte componente commerciale insita nella ricorrenza: in competizione al botteghino con titoli ben più “popolari”, il lavoro di Guillermo del Toro promette intense emozioni, strappando forse un sospiro anche agli spettatori più cinici.Aspettando di vedere se “La Forma dell’Acqua” farà man bassa di statuette nella notte del 4 marzo al Dolby Theater di Los Angeles, gli spettatori potranno finalmente godersi quello che si annuncia come un felice connubio tra intelligente racconto di fantascienza e struggente storia d’amore. Disney e Fox, l'accordo: tutto quello che c'è da sapere sull'acquisizione, I 25 migliori film usciti in Italia nel 2018, Unbreakable - Il predestinato: Il film che ha cambiato l'approccio ai supereroi, Toro scatenato: Ascesa, caduta e redenzione secondo Martin Scorsese, Fantasia: La rivoluzione animata ha radici nel passato, Ravenna Nightmare: David Lynch e il perturbante, da Velluto Blu a Inland Empire, The Grudge, 47 metri Ungaged, Radioactive, Mademoiselle, Robert the Bruce, Dafne e i voti dvd-blu-ray del mese.
Quando è Stato Eletto Papa Francesco, Immagini Di Buon Compleanno Romantiche, Gli Argonauti Libro, Frasi Di Padre Pio Immagini, 17 Febbraio 2003,