Le questioni culturali, politiche e sociali sono spesso espresse anche attraverso la musica in Italia. I musicisti che compongono e cantano le loro canzoni sono chiamati cantautori. L'Italia mantenne una tradizione musicale operistica romantica agli inizi del XX secolo, esemplificata dai compositori della cosiddetta Giovane Scuola, la cui musica era ancorata nel secolo precedente, tra cui Arrigo Boito, Ruggero Leoncavallo, Pietro Mascagni e Francesco Cilea. È importante citare per quanto riguarda il Novecento la figura di Mario Castelnuovo-Tedesco, pianista e compositore ricordato come uno dei più importanti autori per chitarra classica del XX secolo. La nuova musica abbandonò gran parte delle scuole storiche di armonia e melodia sviluppate a livello nazionale in favore della musica sperimentale, dell'atonalità, del minimalismo e della musica elettronica, le quali impiegano caratteristiche che sono diventate comuni alla musica europea in generale e non all'Italia in particolare. [39], Le canzoni popolari italiane includono ballate, canzoni liriche, ninne nanne e canzoni per bambini, canzoni di stagione basate su festività come il Natale, canzoni legate ai fatti della vita che celebrano matrimoni, battesimi e altri eventi importanti, canzoni di ballo, richiami del bestiame e canzoni professionali, legate a professioni come pescatori, pastori e soldati. Altre danze per coppie sono indicate collettivamente come saltarello. Devi abilitare JavaScript nel tuo browser per utlizzare le funzioni di questo sito. I tamburini e il tamburello), come vari tipi di tamburi, come il putipù, tamburo a frizione. Le musiche straniere furono soppresse mentre il governo di Mussolini incoraggiava il nazionalismo e la purezza linguistica ed etnica. La tammuriata (eseguita al suono del tamburello) è un ballo di coppia eseguito nel sud Italia e accompagnato da una canzone lirica chiamata strambotto. [4], Musica e politica si intrecciano da secoli in Italia. Efisio Melis era un noto suonatore di launeddas degli anni '30. Altri stili importati di recente comprendono techno, trance ed electronica eseguiti da artisti come Gabry Ponte, Eiffel 65 e Gigi D'Agostino. [50] C'è qualche genere di incrocio tra i cantautori e quelli che sono visti come cantanti della "musica di protesta". Altri hanno studiato la musica italiana negli Stati Uniti e in Australia e le musiche popolari dei recenti immigrati in Italia. Si tiene ogni anno dal 1951 e va in scena al Teatro Ariston di Sanremo. Il rapporto cita un aumento del 20% nel 2004 rispetto al 2003 delle royalties retribuite per la musica live e on-air.[61]. Anche se ci sono canzoni anonime e documentate provenienti da Napoli di molti secoli fa,[48] il termine canzone napoletana ora si riferisce generalmente a una grande quantità di musica popolare relativamente recente, composta da 'O sole mio, Torna a Surriento e Funiculì funiculà. Le canzoni liriche sono una categoria diversa che consiste di ninne nanne, serenate e canti di lavoro, e sono spesso improvvisate anche se basate su un repertorio tradizionale. Attualmente tutti i conservatori di musica italiana hanno dipartimenti di jazz, e ci sono festival del jazz ogni anno in Italia, il più noto dei quali è il Festival Umbria Jazz, e ci sono pubblicazioni di rilievo come la rivista Musica Jazz. Uno degli eventi più influenti nella musica del primo Novecento fu il ritorno di Alfredo Casella dalla Francia nel 1915; Casella fondò la Società Italiana di Musica Moderna, che promosse diversi compositori con stili disparati, che andavano dallo sperimentale al tradizionale. La maggior parte degli italiani, tuttavia, preferiva pezzi più tradizionali e normali consolidati e solo una piccola parte del pubblico cercava nuovi stili di musica classica sperimentale.[4]. Il festival è trasmesso in televisione a livello nazionale per tre ore a notte, è ospitato dai più noti personaggi televisivi italiani ed è stato un trampolino di lancio per artisti come Domenico Modugno, forse il più famoso cantante pop italiano degli ultimi 50 anni. 1, p.20-21). Molti istituti di istruzione superiore insegnano musica in Italia. (Felice Liperi) Per quanto riguarda l’origine della canzone italiana si possono individuare alcune linee principali: una prima direzione che prende consistenza dall’evoluzione di alcune forme compositive nate in epoca medievale e poi confluite nella musica colta e nel melodramma; una seconda linea che prende vita dall’evoluzione di consolidate formule della tradizione francese; infine una terza che affonda le radici nella musica e nelle forme canore di origine tradizionale, soprattutto di origine partenopea. Anche le bande militari sono popolari in Italia. I locali per la musica in Italia comprendono concerti presso il molti conservatori musicali, sale sinfoniche e teatri d'opera.
Simone In Latino,
Battesimo Di Cristo Verrocchio,
Via Oreto Palermo,
Modulo Autocertificazione Isee 2020,
Atr 72 Ghiaccio,
Alfabeto Giapponese Hiragana,
Ristorante Il Fanaletto, Santa Margherita Belice,