Il Rifugio Baita Alpe Grem è situato sulle pendici meridionali del Monte Grem. Camminando tra gli alberi, ignoriamo una stradina che sale a destra. Nella direzione opposta viene invece Ignoriamo un sentiero a sinistra. Un sentiero che arriva da sinistra si unisce al nostro. Tra gli alberi possiamo vedere in basso a destra le sottostanti abitazioni di Plazza. Da destra si innesta il sentiero 239 che sale da Oneta. Ad un tornante troviamo una panchina sulla destra. Su di un muro sono dipinti i segnavia a bandierina di colore rosso bianco rosso con i numeri 263, 262, 249. tavolo in legno con relative panche (m. 1130). Al termine della discesa (m. 1230) troviamo un bivio. Lasciata la macchina, bastano due minuti per scendere a piedi. Oltre la pozza, rientriamo nel bosco seguendo una staccionata sulla destra. Poco dopo il bosco termina e troviamo un bivio. A sinistra c'è un casello dell'acquedotto; a destra più in basso, scorre un ruscello. Tutti i diritti riservati - P. Iva 00850300161 - Credits - Contatti ::. provinciale n. 46 da Ponte Nossa (Val Seriana).   Zoom sul P.so della Forca e sulla Cima della Croce (anticima del M. Alben). sentiero girando a sinistra. Lassu' inizia la dorsale della Cima di Grem. Terzo Itinerario. Sulla destra più in alto c'è una pozza recintata e poco oltre un Possiamo arrivare fin qui anche in auto. La Quarto Itinerario: dal Passo Zambla Da Gorno, Locatità Cascina Cavallo La cima di Grem l’ho salita tre volte e devo dire che la prima volta (inverno 2008/2009) trovai una stupenda neve trasformata sino alla macchina, reduce da questo bel ricordo ho deciso di tornare. A sinistra c'è una staccionata di legno. A Gorno lasciamo la provinciale per prendere sulla destra (nord) Via Guerinoni con la quale risaliamo il paese fino a uno slargo di fronte a un bar dove la via termina. Lasciamo la sterrata solo quando troviamo sulla destra i cartelli che indicano il Sentiero Etno Naturalistico e la Baita Alpe Grem. Primo Itinerario: da Gorno in auto fin nei pressi. Possiamo parcheggiare al passo accanto alla fontana. Mistri, Cima Grem). Poco dopo tra gli alberi, cominciamo a intravedere la bianca costruzione del rifugio. Giungendo al rif. Dopo un tratto in salita continuiamo in piano ignorando un sentiero che si stacca sulla destra. Un cartello indica sulla destra la prosecuzione del sentiero 239 verso la Cima Grem. Raggiunta nuovamente la carrozzabile, non ci resta che seguirla verso sinistra tra le case di Basello, per circa trecento metri, fino a un tornante verso destra (m. 965). Un cartello identico a quello sistemato al Passo Zambla ribadisce gli stessi itinerari e gli stessi tempi di percorrenza.   Tempo impiegato: ore 1.30 - Dislivello m. 500 Tutte le informazioni che trovate all'interno del sito sono frutto delle mie esperienze personali, Alpe Grem (1198 m, circa 50' dalla partenza). Sull'altro lato invece cominciamo a vedere l'Alben. per il Rifugio Grem a ore 2, la Cima Grem a ore 3, e il sentiero n. 238 per la Baita Camplano a ore 3.30. Per un breve tratto ci sono delle protezioni sulla destra. Una stradina scende a sinistra verso una cascina e un segnavia indica davanti a noi l'Alpe Grem. I segnavia indicano a sinistra la Cima Grem e il Bivacco Visibile il rif. qualcosa in più su alcuni alberi quali abete rosso, acero, agrifoglio, carpino nero, ciliegio selvatico, frassino, maggiociondolo, ecc. Percorriamo anche un breve tratto in salita. le relazioni possono contenere errori. Trinità e Contrada Peroli. Data escursione: novembre 2007 Il Club Alpino Italiano (C.A.I.) Tale sentiero è caratterizzato e valorizzato dalla presenza di alcune bacheche relative alla miniera, allo stagno con il suo ecosistema, al bosco e all’alpeggio, realizzate dagli alunni delle scuole d’infanzia, elementari e medie dei due comuni in collaborazione con le varie associazioni locali tra cui il CAI della Val del Riso. salita; con un paio di curve superiamo Piazza Minatori e arriviamo in Piazza Villassio dove parcheggiamo (m. 690). Poco prima di arrivare ad una cascina, prendiamo a destra un sentiero che sale ripidamente tra noccioli e altri alberelli. In fondo alla piazza, sulla destra, troviamo le indicazioni per la Cima Grem, il Monte Golla e il Rifugio Grem e saliamo con una strada con il fondo in cemento, Via dei Campari. di una fontana-abbeveratoio. Dalla Plazza di Oneta fino alla Baita Bassa di Grem il sentiero n. 239 è in comune col “Sentiero Etno-Naturalistico Baita Alpe Grem” voluto dalle amministrazioni comunali di Gorno e Oneta. Superiamo un altro rivolo che, come il precedente, scende dalla montagna e attraverso il cammino. I segnavia infatti indicano da questa parte la Cima Grem, il Rifugio segnalato il sentiero n. 501 per la Baita Nembrini e il Monte Alben. Continuiamo poi sulla destra Troviamo una breve staccionata in legno a destra. Superiamo alcune case. Ci addentriamo in una faggeta. Poi con pochi passi in discesa raggiungiamo un bivio dove non c'è alcuna indicazione. Ad un bivio andiamo diritto tra gli alberi; il percorso ora è più ampio. C'è anche un cartello che ci informa che percorreremo il Sentiero Etno Naturalistico. Mistri a ore 1.30 e la Baita Grem a ore 1. In questo punto, a sinistra, accanto a una panchina, troviamo l'indicazione della mulattiera che scende al rifugio Seguendo le indicazioni della segnaletica verticale si continua a salire dolcemente verso destra fino a sbucare in una radura con pozza, molto panoramica, un ultimo sforzo e in pochi minuti si giunge al rif. Ignoriamo alcuni sentierini che salgono a destra e continuiamo con la sterrata superando una stalla e una stradina asfaltata che scende a sinistra. Dalla Plazza di Oneta fino alla Baita Bassa di Grem il sentiero n. 239 è in comune col “Sentiero Etno-Naturalistico Baita Alpe Grem” voluto dalle amministrazioni comunali di Gorno … Presso la b.ta Bassa di Grem, un belvedere sul M. Alben.
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